Gualtiero Marchesi, il maestro che brilla

Eccolo sornione e beato, incurante (o compiaciuto) delle polemiche suscitate dal caso Mc Donald. Gualtiero Marchesi si è sdraiato sul suo cuscino d’oro, come si conviene ad un re che sta fuori dai giochi e brilla di luce sua propria. Lo chiamano il Maestro perché ha saputo insegnare e far sbocciare alcuni tra i più grandi talenti dell’alta cucina italiana contemporanea. Allievi come Andrea Berton, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Paolo Lo Priore (che ho fotografato tutti e che pubblicherò a breve!) sono oggi al top delle classifiche come popstar e sono tutti passati dalla sua cucina. Non è incredibile? Allora davvero bisogna riconoscergli un potere maieutico fuori dall’ordinario, un talento sublime nel tirar fuori l’eccezionale da ogni allievo, quel particolare brillio che si cela nel cuore degli uomini di talento.

Detto questo, chissà se anche i re guardano la tv? (Sta sera c’è Master Chef..)

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